Aggiornamento Agosto 2020
Attenzione: la selezione proposta tiene conto dei tempi utili di gestione della pratica.
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CREDITO DI IMPOSTA PER RICERCA E SVILUPPO
Presentazione: OperativoVALIDO PER INVESTIMENTI EFFETTUATI NEL PERIODO DI IMPOSTA 2015/2020 - Credito di Imposta del 50% delle spese sostenute per attività di Ricerca industriale, Lavori sperimentali, Sviluppo precompetitivo, Prototipazioni, indirizzate allo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi. Beneficio automatico da utilizzare in compensazione in F24 per spese di personale interno, consulenze, utilizzo di attrezzature e beni di laboratorio, brevetti e acquisizione di conoscenze.
CREDITO D'IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI
Investimenti in beni strumentali nuovi, in beni materiali e immateriali (software e sistemi IT) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Recupero del 40% dell'investimento in 5 anni sotto forma di credito d'imposta per investimenti in beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie abilitanti in chiave 4.0, acquistati o in leasing.
Chiusura: Fino ad esaurimento
Le agevolazioni Smart&Start Italia sono riservate alle startup innovative localizzate su tutto il territorio nazionale fondate da non più di 48 mesi.
La business idea dovrà avere caratteristiche tecnologiche e innovative, oppure sviluppare prodotti, servizi o soluzioni nel mondo dell’economia digitale, o valorizzare economicamente i risultati del sistema della ricerca.
L’agevolazione consiste in un mutuo senza interessi per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all'avvio del progetto proposto . Per le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, è previsto un contributo a fondo perduto pari al 20% del mutuo.
Per le startup costituite da meno di un anno, Smart&Start Italia mette a disposizione una serie di servizi di tutoraggio tecnico-gestionale.
Smart&Start Italia è una misura a sportello, non ci sono graduatorie e le richieste sono esaminate in base all’ordine cronologico di arrivo.
Ulteriori informazioni nel sito ufficiale di INVITALIA
COMMERCIO E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI O BEVANDE
Presentazione:
Seconda call: dal 15/09/2020 al 29/10/2020 (max 150 domande)
contributo a fondo perduto del 40% con contributo massimo erogabile di 30.000 euro. Progetto di investimento minimo 15.000 euro
Possono presentare domanda imprese di qualsiasi forma giuridica in forma singola, che al momento della domanda
esercitano un'attività commerciale al dettaglio in sede fissa, anche stagionale, avente i requisiti di esercizio di vicinato
esercitano, anche in forma stagionale, una attività di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e/o bevande ai sensi della vigente normativa
I progetti devono riguardare la riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle struttura nelle quali si svolge l’attività e delle relative pertinenze o, in alternativa, l’offerta di nuovi prodotti o servizi anche tramite l’introduzione di moderne tecnologie informatiche e digitali
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Sono ammesse le seguenti tipologie di spese:
opere edili, murarie e impiantistiche connesse agli interventi di riqualificazione;
consulenze di progettazione, direzione lavori e collaudo, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture nelle quali si svolge l’attività.
acquisto di macchinari, attrezzature, impianti opzionali, finiture e arredi funzionali all’esercizio dell’attività e all’offerta o al miglioramento di nuovi servizi e/o prodotti alla clientela, nonché di sistemi per la vendita di prodotti sfusi e di vuoto a rendere;
acquisto di dotazioni informatiche (hardware), per l’acquisto di software e relative licenze d’uso, di servizi di cloud computing funzionali all’esercizio dell’attività e all’offerta o al miglioramento di nuovi servizi e/o prodotti alla clientela, nonché per la realizzazione di siti internet ed e-commerce, con esclusione delle spese relative alla manutenzione ordinaria, all’aggiornamento e alla promozione;
acquisto di beni intangibili quali brevetti, marchi, licenze e know how;
acquisizione di servizi di consulenza strettamente connessi alla realizzazione dei progetti e/o richiesti per la presentazione della domanda;
NB – l contributo a fondo perduto potrà essere incrementato del 5% qualora i progetti prevedano una ricaduta positiva sull’occupazione, siano presentati da imprese giovanili e/o femminili, abbiano rating di legalità e/o sono appartenenti ai settori della S3. Lo stesso incremento del 5% è previsto anche per progetti di investimento proposti da imprese localizzate in aree montane o in aree svantaggiate della Regione (aree 107.3.c).
Il contributo è incrementato del 10% nel caso in cui, al momento della domanda, i soggetti proponenti operino, con riferimento alle sedi operative/unità locali dove si realizza l’intervento, in locali presi in locazione con contratti regolarmente registrati.