Si, possiamo intervenire su più livelli di profondità:
– stimare il fabbisogno medio aziendale per euro di fatturato
– creare piani di “distensione finanziaria” per riequilibrare il sistema fonti (reperimento capitali) e impieghi (gestione degli attivi correnti e immobilizzati)
– analizzare la centrale rischi, producendo un report di equilibrio
– valutare la modalità di utilizzo del credito bancario per forma tecnica, scadenza, onerosità e rischio
– valutare piani di risanamento e ristrutturazione del debito